Titolo La promenade Plantèe, Parigi, Francia
Durata 00:07:15
Sinossi Parco lineare urbano su ex ferrovia sopraelevata ed in trincea
Il parco lineare segue il tracciato ferroviario in parte aereo (costituito da struttura metallica e in muratura), in parte in trincea, da Bastille al Bois de Vincennes.
La struttura planimetrica di questo ben riuscito “Parco Lineare” di circa km 4,5, per un totale di 65 ettari ha permesso di ricucire diverse parti di città; alcune aree non utilizzate sono state trasformate in quattro giardini che costituiscono le tappe intermedie della lunga passeggiata. Un autentico “canale verde” di forma stretta e allungata (circa 9m di larghezza), a 10m di altezza dalla strada, che permette ai pedoni di spostarsi rapidamente attraverso la città.
La scelta botanica è ricca e differenziata, molti arbusti – lavanda e altre odorose – ed alberi d’alto fusto – ciliegi da fiore, noccioli, un canneto e pergolati di rose e glicini; la progettazione è accuratissima e la manutenzione medio-alta.
Attualmente viene utilizzato come parco per la sosta – collegamento wi- fi in tutto il percorso- per lo sport, come percorso verde pedonale ed è accessibile ai diversamente abili tramite ascensori.
La seconda parte del percorso in trincea e’ anche ciclabile .
Le “Viaduc des Art” è composto da 60 grandi arcate in muratura che sostengono l’ex viadotto ferroviario. Un accurato restauro le ha trasformati in luminosi laboratori artigianali ed artistici. http://www .viaduc-des-art.com
Storia:
1859 Inaugurazione della ferrovia Bastille-Bois de Vincennes.
1969 Disattivata la parte aerea, trasformata in R.E.R . la seconda la parte aerea abbandonata viene colonizzata da piante spontanee, fino al
1988 Inizio dei lavori di recupero.
Al posto di demolire la struttura ferroviaria, con alti costi di trasporto e congestione di traffico in piena città, l’amministrazione comunale ne decide il recupero come giardino.
La città di Parigi, cui la SNCF aveva ceduto i terreni interessati dal percorso, decide quindi di trasformarli in una lunga passeggiata-giardino in quota, nell’ottica di vegetalizzare tutte le aree orizzontali (tetti verdi) e verticali (pareti verdi) non utilizzate all’interno della città, sia per migliorare il microclima urbano che per mitigarne l’inquinamento. I risultati sono già molto interessanti.
Lo scopo è stato di recuperare a costo relativamente basso e a minimo impatto ambientale, una struttura esistente abbandonata.
Progettisti: Paesaggista Jaques Vergely, Architetto Philippe Mathieux
Anno di realizzazione: 1988 – 1998
Gestito da: Mairie de Paris, Dep. parcs et jardin
Sito internet: http://www.paris.fr/
Autori Elisabetta Vannini (Firenze 1959)
Architetto, Libero Professionista e Vicepresidente Bioarchitettura Toscana Sezione di Firenze ha realizzato numerosi progetti per ristrutturazioni edili pubbliche e private in Bioarchitettura e Bioclimatica, Progettazione paesaggistica e del verde, e edifici specialistici, tra cui scuole.
Fortemente impegnata nell’attività didattica e formativa sia per corsi all’Università di Firenze sia per direzione, organizzazione tecnico – scientifica e docenza per il Corso nazionale di Bioarchitettura, E’ anche Consigliere d’Amministrazione per Toscana Energia Green Spa con sede in Pistoia, da Settembre 2012
Paris