Lunedì 14 marzo, in Aula Magna di Palazzo Vegni in Via San Niccolò 93, è stato presentato e proiettato il film IL SEME ED IL MARE di Riccardo Casamonti. L’iniziativa è stata organizzata dal Seminario tematico “Comunicare l’architettura e il design” della Scuola di Architettura, da MEDIARC Festival internazionale di Architettura in video e dall’Unità di Ricerca PPcP Paesaggio, Patrimonio culturale, Progetto del Dipartimento di Architettura. Il Film è stato presentato dal Prof. Alberto Di Cintio del Dip. di Architettura e dal regista Riccardo Casamonti. Sono intervenuti il Prof. Cosimo Carlo Buccolieri, Presidente del Comitato Scientifico del Festival MEDIARC e la Prof.sa Mariella Zoppi, Coordinatrice della unità di Ricerca PPcP.

”Il Seme ed il Mare” è la grande avventura di un paese che racconta una storia.

Lavorando con costanza e determinazione per più di due anni infatti, gli abitanti di Casole d’Elsa – un suggestivo borgo medievale in provincia di Siena – hanno realizzato un film completamente no budget e rigorosamente no profit.

Il progetto era quello di far rivivere lo spirito del “racconto di veglia”, che portava i nostri nonni a ritrovarsi intorno al fuoco per condividere l’esperienza creativa dell’affabulazione e che ha portato un intero paese a lavorare insieme, fianco a fianco, nello sforzo collettivo di dare vita alla magia di una storia. Il loro grande entusiasmo ha fatto un piccolo miracolo. Perché la passione di tanta gente che si inventava un film, scena dopo scena, contando solo sulla propria creatività, è arrivata al cuore di molte persone e allora anche le Istituzioni hanno voluto supportare questa avventura.

Il Seme ed il Mare è la storia di Pietro Mariani, un anziano professore di Casole d’Elsa, che decide di andare in Marocco a cercare il suo primo perduto amore. Dopo aver arruolato nell’impresa Ahmed, un ambulante marocchino che fa il porta a porta e Nanni, barista di Casole che vanta un passato nella Legione Straniera, si mette in viaggio…

 

invito Il seme e il mare